lunedì 12 settembre 2011

PIAZZA DE’ CHAVOLI 2011: UN PREMIO INTERNAZIONALE DI GASTRONOMIA CON L’ANIMA DEL SUCCESSO.

Il Premio Piazza de’Chavoli (potete trovare la storia dettagliata, e anche altre Edizioni, nell’Archivio di questo Blog) non è solo l’Oscar Enogastronomico Italiano, ma ha in se molti altri importanti valori.

Innanzitutto vi è insito, in questo prestigioso Premio, tutta la passione per l’Enogastronomia dell’Associazione Cuochi Pisani, presieduta da Pier Luigi Pampana, che opera sotto l’egida della Federazione Italiana Cuochi e l’Unione Regionale Cuochi Toscani.
Poi c’è il desiderio del Partner Ufficiale, la Servair Air Chef (il Catering Aeroportuale che ben opera in 23 aeroporti Italiani e sulle maggiori Compagnie Aeree mondiali), di diffondere e propagandare le nostre migliori tradizioni Enogastronomiche.
Non manca il completo appoggio della bella e storica Città Toscana, che si esprime nell’alto livello delle partecipazioni Istituzionali e nel significativo Patrocinio della Provincia e del Comune di Pisa.
Infine tutto si realizza grazie all’opera meritoria, dell’instancabile impegno e della totale dedizione, del Coordinatore del Premio stesso, il Gr. Uff. Umberto Moschini.
Martedì 6 Settembre 2011 alle ore 18.30, presso il Salone “Rino Ricci” della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato in Piazza Vittorio Emanuele II, a Pisa, si è svolta la consegna dei premi della Undicesima Edizione della Manifestazione.
L’Albo d’Oro delle precedenti Edizioni si è arricchito di altri importanti nomi, presentati con la solita precisione dal bravo Giornalista Pisano Marco Barabotti e premiati dalle Autorità civili e militari presenti.
Categoria Cuoco: Craig Hopson, grande Chef Executive, di origini Australiane, di quello straordinario Ristorante che porta il nome di “Le Cirque” e che, a New York, negli Stati Uniti d’America, è una bandiera e un punto di riferimento per la gastronomia mondiale, grazie al lavoro di una vita del suo proprietario, il fantastico Sirio Maccioni; proprio l’inossidabile e super vitale Sirio ha ritirato il premio per il suo Chef.
Categoria Ristoratore: Mario Belloni , Modenese, che tra l’Emilia e la Liguria ha aperto, nei lunghi anni della sua carriera, diversi Ristoranti portandoli tutti al successo.
Categoria Viticultore: Augusto Reina Presidente della Casa Vinicola “Duca di Salaparuta” e Amministratore Delegato dell’Illva di Saronno, una tradizione di Famiglia che si tramanda dal 1425.
Categoria Storico Enogastronomico: Luciano Artusi (nipote del magnifico Pellegrino Artusi), con la sua inconfondibile anima Fiorentina, è uno dei divulgatori più qualificati della storia della sua Città e della Toscana.
Categoria Giornalista: Clara Barra, brava giornalista professionista della Casa Editrice “Gambero Rosso”.
Categoria Personaggio
: Marco Valletta, simpatico Chef e Professore Napoletano, Docente di Laboratorio dei Servizi di Cucina presso l’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione (I.P.S.S.A.R.) “Giuseppe Maffioli” di Castelfranco Veneto (TV).
Speciali premi “Tematici” sono andati anche a Pietro Beconcini, viticultore, che si è particolarmente distinto quest’anno riscoprendo, tra l’altro, il vitigno “Tempranillo Toscano”, titolare dell’Azienda Agricola Pietro Beconcini di San Miniato (PI), e allo Chef Franco Mariani del Ristorante Nara di Massarosa (LU), per aver profuso il suo impegno nella valorizzazione della professione del Cuoco quale interprete delle verità e dei misteri che la cucina racchiude.
Quest’anno non poteva mancare, ricorrendo il centenario della sua scomparsa, un Premio particolare dedicato all’indimenticabile Pellegrino Artusi, critico letterario, scrittore e grande gastronomo Italiano (1820-1911), che è stato consegnato, proprio da Luciano Artusi, al Prof. Ferruccio Bonino (Docente del Dipartimento di Medicina Interna dell’Università di Pisa), per aver favorito lo studio delle scienze enogastronomiche quale prevenzione primaria della salute e del benessere psicofisico.
Sono stati insigniti del titolo di Ambasciatori della Cucina Toscana gli Chef Angelo Mazzi e Pier Luigi Pampana.
La premiazione si è conclusa tra i ringraziamenti, gli applausi, le foto di rito, le interviste ai Canali Tv presenti e il rinfresco.
Alle ore 21.00, la Cena di Gala in Onore dei Premiati , nel meraviglioso Chiostro del Museo dell’Opera Primaziale del Duomo di Pisa, da cui si gode una vista mozzafiato di Piazza dei Miracoli, a pochi passi dalla Torre Pendente, splendida, completamente bianca, frutto del recente e accurato restauro.
Al piano terra i grandi tavoli, gestiti dalla delegazione di Pisa-Litorale dei Sommelier della F.I.S.A.R., per il brindisi di benvenuto.
Al piano superiore la Cena:
-Un grande, pantagruelico Buffet, con tre punti di servizio, dove tra l’altro, si potevano degustare spiedini alla caprese con basilico, focacce di Recco, delizie del Parco di San Rossore (PI), tapas miste, tartare di mare, zuppa Toscana, crostini misti, croissant farciti, pan brioches, torte di verdure in sfoglia, verdure ripiene, insalata di farro, insalata di mare.
Successivamente sono stati serviti ai tavoli:
- Cannelloni alla Zeffirino;
- Lasagnette al ragù di cortile;
- Dolce “Piazza de’ Chavoli” della Pasticceria Salza di Pisa.
I Sommelier F.I.S.A.R., Piero Ristori, Andrea Somigli, Stefania Di Sacco e Roberto Menichetti hanno servito in abbinamento:
- “Duca di Salaparuta” Spumante Brut Riserva Bianco, Metodo Charmat Lungo (Grecanico e Chardonnay), 12% Vol., e “Kados” 2010 I.G.T. Bianco Sicilia (100 % Grillo), 13% Vol., dell’Azienda Duca di Salaparuta, Marsala (TP);
- “Tempranillo” 2008 Rosso Toscana I.G.T. (90% Tempranillo e 10% Sangiovese), 14,5 % Vol., dell’Azienda Agricola Pietro Beconcini di San Miniato (PI).
Tutto perfetto, la serata gastronomica è stata curata e condotta, con molta attenzione, dallo Staff del Ristorante “I Sovrani” (Gruppo Zeffirino della Famiglia Belloni) del nuovo Hotel 5 Stelle Lusso “Abitalia Tower Plaza” di Pisa. Molto Brava la Brigata di Cucina diretta dallo Chef Executive Napoletano Antonio De Roma, detto Tony, e anche il personale di Sala, tutta l’organizzazione era sotto la responsabilità del Direttore del Ristorante, il gentile e premuroso Vincenzo Capretti.
Alla fine della bellissima serata sono stati consegnati degli attestati di merito a tutti e quattro i Sommelier F.I.S.A.R. presenti.
Bella e valente anche Jessica Cochis, la giovane sassofonista che ha allietato i convenuti con la sua musica.
Un particolare riconoscimento, per la puntuale organizzazione generale e il coordinamento con la Stampa, và all’Agenzia pubblicitaria e di comunicazione Archimedia Communication di Pisa, curatrice dell’immagine del Premio.
Il Premio Enogastronomico Piazza de’Chavoli 2011 ha riaffermato, in questa Undicesima Edizione, oltre il suo grande prestigio, anche la sua particolare "anima" ricca di molte "sensibilità" che, in fondo, sono il segreto del suo successo.
All’anno prossimo con la Dodicesima Edizione.

http://www.premiopiazzadechavoli.it/
http://www.airchef.it/
http://www.abitaliatowerplaza.com/













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